di Roberta Maresci
La terra che ci nutre è il tema scelto la Festa degli orti di Casa Lajolo a Piossasco (To), che si svolgerà il 16 e 17 settembre prossimo. Antico è il borgo di San Vito e antica è la casa di campagna nobiliare settecentesca location dell’evento, ma nuovi sono gli approcci al tema della festa. Come ormai consuetudine, infatti, questa è una festa esperenziale, ovvero: si sperimenta, si ascolta, si guarda ciò che non si ha occasione di vedere spesso, si ragiona nei talk show, si assaggiano i sapori che non si conoscono.
Nel grande orto formale di Casa Lajolo si potrà praticare il barefooting, la camminata a piedi scalzi per entrare in contatto diretto con la terra. Nella sala delle conversazioni si parlerà di come, dal consumo di suolo, si stia passando alla cura della terra con un approccio ambientale consapevole. Si scoprirà che cosa succede nel segreto della terra, con microscopiche e indispensabili interazioni di radici, funghi e batteri e si potranno conoscere nuove tecniche di rigenerazione e concimazione del suolo. Nel mercatino e nelle esposizioni si potrà ammirare e acquistare varietà inusuali di frutta e ortaggi. E poi, per tutti, all’ora dell’aperitivo assaggi gratuiti di prodotti del Consorzio Pinerolese, mentre sarà su prenotazione e a pagamento la “cena degli scarti” dello chef Luca Vaudagna del ristorante Civico22 di Piossasco.
Ad animare le due giornate sono stati chiamati ricercatori dell’Università di Torino, rappresentanti di gruppi
ambientalisti (tra cui Salviamo il paesaggio e Resistenza Verde Torino), associazioni di scambio dei semi e valorizzazione delle piante (Adipa Piemonte, Seed Vicious, Utopia Tropicale) e numerosi esperti di giardinaggio e agricoltura; dal contadino della Bassa Langa che ha imparato a “coltivare” i tartufi, all’agronomo che dirige
l’azienda agricola di ortaggi nel carcere di Biella; dal direttore di una serra astigiana di funghi coltivati al portavoce di Acea Pinerolese, che trasforma in compost di qualità (e in gas ed elettricìtà) i rifiuti umidi di oltre un milione di persone di 47 comuni tra Torino e Pinerolo. Ospite d’onore della Festa degli Orti 2023 sarà Claudio Baldazzi,volto green nazionale, modello, interprete di spot televisivi e, soprattutto, da quarant’anni eccellente giardiniere.
Tra laboratori e intrattenimenti anche per bambini, a concludere la festa, la sera di domenica 17 settembre, ci sarà un momento di musica con un brindisi dedicato alla terra che ci nutre.