Per mantenere sempre accesa l’attenzione sul problema dei disturbi alimentari, che coinvolge un numero di persone crescente e di tutte le età, la Rai, in occasione della Giornata Nazionale Contro i Disturbi Alimentari, anche quest’anno prevede ampi spazi di approfondimento su tutto il palinsesto. La giornata, istituita a giugno 2018 dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri per supportare chi soffre di “Disturbi del Comportamento Alimentare (DCA)”, come anoressia, bulimia, obesità e altre forme ancora, è successiva all’iniziativa di un papà che il 15 marzo 2012 inaugurò la ricorrenza per ricordare la figlia, scomparsa a causa di disturbi alimentari.
Secondo un rapporto del 2021, in Italia soffrono di disturbi del comportamento alimentare circa 3 milioni di giovani, soprattutto donne: gli esperti sottolineano quanto la pandemia, e i relativi lockdown, abbiano provocato un netto aumento di queste patologie. Secondo i dati resi del Centro Nazionale per il Controllo e la Prevenzione delle Malattie, infatti, nei primi 6 mesi del 2020 in Italia ci sono stati 230.458 nuovi casi a fronte dei 163.547 dello stesso periodo del 2019, con un aumento del 30%. Dramma che ha coinvolto pazienti anche giovanissimi, a partire dagli 11 anni. E secondo l’Associazione Never Give Up (professionisti che lavorano in centri di eccellenza nel campo della prevenzione, del trattamento della Nutrizione e dell’Alimentazione), appena il 10% di chi soffre di disturbi alimentari riesce a chiedere aiuto: per questo è fondamentale continuare a parlane.
E la programmazione dedicata Rai comincia con un approfondimento nella rubrica del Tg 2 “Medicina 33” giovedì 14 marzo alle 13.50 su Rai 2, quindi continua con “Geo” alle 17.00 su Rai 3: nel corso della trasmissione interverrà Simona Sinesi dell’Associazione Never Giv Up Onlus. Venerdì 15 marzo riprenderà l’argomento il programma di salute e medicina “Elisir” alle 10.40 su Rai 3. Anche la Tgr ha previsto copertura informativa con servizi dedicati in Buongiorno Regione e nelle edizioni principali dei telegiornali e Grr. Durante tutta la giornata si realizzeranno servizi dedicati anche nei telegiornali di Rainews 24 e alle 10.45 e in “Basta la salute” che affronterà la problematica insieme all’Associazione Never Give Up che promuove la campagna di Sensibilizzazione “Rompi il silenzio”.
Alle 17.40 Rai Gulp propone “Roberto”, un piccolo film drammatico e romantico. Un filo per stendere il bucato unisce le finestre del piccolo Roberto e della sua vicina. Roberto cerca di impressionarla con un disegno ma, vedendosi ritratta, lei soffre avvertendo l’incolmabile divario con l’immagine che ha di sé. 15 anni dopo, Roberto è diventato un pittore ed è ancora innamorato di lei, che ancora si nasconde, vergognandosi del suo corpo. Il vecchio filo da bucato è l’unico modo per comunicare, e il protagonista usa la sua arte per convincere la ragazza ad affrontare i suoi mostri una volta per tutte.
Verranno proposti servizi ed interventi anche nelle edizioni del GR1 e nei programmi radiofonici di Radio1. Alle 10.30 se ne parlerà durante “Formato Famiglia” e alle 15.30 a “Wannabe. Il futuro che vorrei”. Su Radio 2 alle 6 in Caterpillar AM interverrà la dietista Renata Bracale. Alle 10.35 su “Radio2 Social Club” sarà ospite Francesca Fialdini, alle 12 “Non è un Paese per Giovani” dedicherà uno spazio editoriale all’argomento, si parlerà della giornata anche alle 14 ne “La Versione delle Due”.
Domenica 17 marzo. “Check-Up” alle 9.40 su Rai 1 e “Timeline” alle 10.45 su Rai 3 riprenderanno il tema dei disturbi alimentari con ampi approfondimenti.
Sul Portale Rai Scuola saranno presenti laboratori e su Sulla piattaforma RaiPlay sarà in evidenza il docu-film Hangry Butterflies – #larinascitadellefarfalle, incentrato su un gruppo di ragazze tra i 14 e i 22 anni che, partendo dai social, ha creato una rete di solidarietà per sostenere chi prova a intraprendere un percorso di guarigione dai disturbi alimentari (regia di Maruska Albertazzi, 2020).
Verrà inoltre proposto l’episodio n.6 dal titolo ‘Fratture’, tratto dalla docu-serie Original RaiPlay “Più di chiunque altro – Generazione Z”, che racconta storie di bulimia, anoressia e autolesionismo.
La piattaforma RaiPlay Sound esporrà in home page una striscia di contributi audio da “Radio3 Scienza” a “I diari di Pieve Santo Stefano”, da “Tu non sai chi sono io” a “Healt me! La sanità a portata di mano” fino a “La versione delle due”, “Giù la maschera”, “Che giorno è”, “Il mondo nuovo”, con testimonianze, interviste, approfondimenti. Saranno inoltre riproposti due audio documentari della serie “Tre soldi Io e Caterina”, “Un glossario sull’anoressia”, tratto dal diario di Caterina Minni Inchiostro – Storia di un’adolescente oltre l’anoressia scritto a 14 anni, dedicato alla sua lotta contro l’anoressia e “Il colore lilla”, che indaga le malattie del comportamento alimentare maschile, mostrando come la malattia non sia né una questione esclusivamente femminile. Dal catalogo di RaiPlay, infine, “Fame d’amore”, la docuserie dedicata ai disturbi alimentari in cui Francesca Fialdini racconta le storie di ragazzi e ragazze, la loro lotta quotidiana verso la guarigione, le cure possibili.
Fonte:Rai