Orient-Express

Se ne parla ormai da mesi, se non anni: il mito dell’Orient-Express sta per rivivere, anche in Italia. Non si tratta dello stesso treno, Orient-Express Venice Simplon, gestito dalla catena di ospitalità internazionale Belmond, ma di un nuovo accordo stabilito dalla società internazionale Accor e Arsenale SPA, che si occupa già di ospitalità nel mondo del lusso, per esempio curando le aperture di Soho House a Roma e di Hotel Santavenere a Maratea. Nel nuovo progetto, ispirato alla Dolce Vita, da cui il nome “Orient Express La Dolce Vita” saranno coinvolti anche Trenitalia-Gruppo Ferrovie dello Stato e Fondazione FS.

Le nuove “crociere su rotaia” di Orient Express

Il progetto dei treni, che comincerà in Italia e si svilupperà anche in nuove, prestigiose tappe estere (tra cui un treno in Arabia Saudita, uno negli Emirati Arabi e uno in Uzbekistan) è sorprendentemente ambizioso e comprenderà a partire dal 2024 itinerari che toccheranno 14 regioni italiane più 3 percorsi internazionali (con tappe a Parigi, Spalato e Istanbul), 6 treni con 12 carrozze per treno, 31 cabine, con 19 suite e 12 cabine deluxe, la possibilità di viaggiare immersi nel lusso con un itinerario slow per un percorso compreso tra 1 e 3 notti. Gli interni dei treni sono stati progettati da Dimorestudio, lo studio internazionale di architettura e design fondato da Emiliano Salci e Britt Moran, con l’intento di rendere omaggio a Gio Ponti, Nanda Vigo, Gae Aulenti e Osvaldo Borsani.

Fonte:Cibotoday

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