Punture di spillo 283

MELONI METTE IN RIGA NORDIO. MA LA RUSSA?

Certo, deve essere stata dura, per un uomo di 76 anni e con una brillante carriera nella magistratura, essere messo in riga da una pischelletta della Garbatella! Eppure Carlo  Nordio, procuratore in pensione, ha dovuto bere l’amaro calice del…potere e arrendersi alla ragion di Stato mettendo una pietra tombale sulla sua idea di cancellare dal codice, per ora, il concorso esterno in associazione mafiosa.

 Del resto, cosa non si fa per lo status di ministro: uno studio al primo piano di via Arenula con, davanti, una parete affrescata con la spada e la bilancia da Giulio Bargellini e, sulla sinistra di una scrivania più lunga che larga, una pulsantiera che in un attimo ti mette in contatto con il mondo. Volendo, anche con il Papa.

E pure per Giorgia Meloni non deve essere stato facile dare questo ordine, non ad un qualunque Donzelli, ma ad un uomo anziano e con il curriculum professionale come quello di Nordio!

 Del resto anche per lei, piccola e… romanaccia, il “salto” dalla metropolitana della Garbatella  all’aereo di Stato che la porta in giro per il mondo a stringere la mano a ministri e Presidenti non è stato facile. Come non è stato facile mandare in soffitta, dall’oggi al domani, tutto l’armamentario dialettico della giovane fascistella.

Un “salto” così improvviso che le fa dire oggi, non si sa ancora con quale reale convinzione, il contrario di quello che nelle piazze, e dai banchi dell’opposizione gridava ieri: dal blocco navale per frenare gli sbarchi dei migranti, alle navi che andavano affondate, all’Europa “matrigna” da ripudiare, e altre “amenità ” di questo genere.

Ma la ducetta non è stupida e apprende in fretta: un paio di mesi di “ripetizioni ” da un  certo Mario  Draghi ed ora la “assistenza” continua e paziente di un uomo saggio come Sergio Mattarella.

Un dubbio: riuscirà la nostra Amica della Garbatella a mettere al guinzaglio, e con la museruola, quel “Capo Apache” di Ignazio Benito La Russa arrivato a ricoprire la seconda carica dello Stato?

 Difficile, molto difficile per uno che tiene ancora in casa il busto di Mussolini e  che è convinto che vittima dell’attentato di via Rasella fu una banda musicale non di nazisti delle SS ma di semipensionati !

PdA

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