la Regione Lazio promuove iniziative per il rilancio turistico del territorio.

Italia paese piu’ bello del mondo.Sole,mare,monti ma anche bellezze artistiche,archeologiche e del ricordo uniche.Siamo,davvero,il”Bel Paese” ma,non sempre,ci ricordiamo di esserlo.Cosa fare per incentivare il turismo.Il nostro petrolio.?Stefano Bonaccini,presidente della regione Emilia-Romagna(a Carta Bianca,trasmissione di Rai tre) e’ stato categorico:”Bisogna investire di piu’,di quanto si e’ fatto nel passato”.E la Regione Lazio ,concretamente,e’ scesa in campo .Dieci esperti(sei guide,due accompagnatori,due giornalisti) hanno percorso un viaggio del tempo,piu’ di duemila anni,in quattro giorni.L’esperienza la racconta il giornalista Pietro de Angelis:”gli scavi archeologici di Ostia Antica e località come l’antica Norba, Sermoneta, l’Abbazia cistercense di Valvisciolo con il suo piccolo ma interessante Museo, sono gioielli che si aprono ai turisti e agli amanti dell’archeologia dell’antica Roma in ogni stagione.
La Regione Lazio, anche in vista del prossimo anno giubilare, lo ha capito e, superati i due anni di “fermo” del Covid, ha deciso di sponsorizzare e finanziare iniziative e progetti tesi a valorizzare la conoscenza di posti che rappresentano lo “scrigno” segreto della Regione.
Risponde a questa finalità il bando pubblico della Pisana vinto da tre archeologhe e storiche dell’arte (Paola Salvatori, Stefania Gialdroni e Maria Rita Bertoncini) che hanno messo su un apposito sito “VISIT OSTIA ANTICA” che prende le mosse proprio dagli scavi di Ostia Antica per spaziare su tutto il litorale laziale.
L’iniziativa delle tre studiose punta alla valorizzazione di un territorio bello, e in alcuni punti meno conosciuto, che non deve vivere solo di turismo estivo ma può attrarre visitatori, per esempio, anche in autunno e primavera. Soprattutto ora che il Giubileo del 2025 è alle porte. Alla Regione lo hanno capito e si sono mossi in questa direzione.
Estremamente interessante il titolo che le tre storiche hanno dato al progetto: “Il litorale degli eroi”.
Un percorso che parte dal 700 A.C. ed abbraccia più di venti secoli: dall’approdo di Enea sulla foce del Tevere, dopo un viaggio di anni per mare e per terra, al periodo di Roma imperiale, all’arrivo dei Ravennati chiamati a bonificare la palude pontina e a fondare Ostia, ai soldati americani, inglesi e non solo, caduti nella seconda guerra mondiale tra il 1939 e il 1945.
Tutte tappe di un percorso non solo culturale che solo ora, anche in virtù di un impegno finanziario della Regione Lazio, potrebbero diventare metà di molte e variegate iniziative turistiche. La palla, come si dice, passa ora ai tour operator”.

Da registrare,doverosamente,anche l’ottimismo di Philip,archeologo tedesco che vive da anni ad Ostia antica:”dall’Europa sono in arrivo cento milioni di euro per rivitalizzare il mare di Roma,ci sara’ anche una ciclabile di 26 chilometri.In bicicletta dal Colosseo”..

E,per concludere l’enogastronomia …Cristina accompagnatrice di successo,ha le idee chiare:”la gente va dove si mangia bene”e da Luana,ristorante familiare di Sermoneta(ndr.degustate meravigliose fettuccine ai funghi porcini,crostata alle visciole e non solo) Viagginet.com incontra il primo cittadino Giuseppina Giovagnoli “sono orgogliosa di essere il sindaco di questo borgo medievale,con il suo fantastico castello un balcone unico della pianura pontina”.


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