UNA GOCCIA D’ARTE

Poi il sole spuntò dietro di me, e  le Isole mi apparvero chiare come cristalli.
Mi sedetti su una pietra, accesi la mia sigaretta e contemplai il paesaggio.
Strillano di gioia le ninfe marine, figlie di Nereo e della figlia di Oceano, Doride, dimenticate fra le sue onde e nascoste fra le bianche nuvole del cielo. La Calabria è un luogo dove i flutti dell’Ulisse vengono a cercare le sponde. Questo è un luogo sacro.

“A voi fieri Calabresi
che accoglieste ospitali me straniero
nelle ricerche e indagini
infaticabilmente cooperando
alla raccolta di questi materiali
dedico questo libro che chiude nelle pagine
il tesoro di vita del vostro nobile linguaggio.”    Gerhard Roh

Località Gallo -Le citta’del Mezzogiorno sono ammirevoli, sotto certi aspetti. A noi Meridionali, l’amore del bello non ci insegna lo sfarzo, né la cultura ci stanca. La ricchezza è per noi uno stimolo di attività, non motivo di superbia loquace. Qualcuno in passato scriveva: “Quando la sete di denaro e di potere prevalgono sull’etica, quando l’avidità divora l’uomo al potere e non esistono più princìpi morali su cui fare riferimento, ogni mezzo è lecito per riuscire a placarla”.

La capacità di lottare per la propria realizzazione è ciò che i Greci chiamavano ‘areté’ (apparve la prima volta nell’Iliade). Parlare di virtù voleva dire parlare di ciò che rende la vita umana degna di essere vissuta, ricca di significato ed esempio per gli altri. Significava anche individuare alcune peculiari abilità, come quella di sapersi decidere e di saper governare se stessi. Un ramoscello d’olivo, portato nel becco di una colomba, annunciò a Noè la fine del diluvio. Non è la sola leggenda che avvolge l’ulivo e lo rende immortale.

ll campo
di ulivi
s’apre e si chiude
come un ventaglio.
Tremano giunco e penombra
sulla riva del fiume.
Gli ulivi
son carichi di gridi.    

Federico G. Lorca

Voi, alberi sùbiti, date pur ombra a chi pianta ed innesta; voi, frutto; e le brevi fiammate col rombo seguace! Tu, placido e pallido ulivo, non dare a noi nulla; ma resta! ma cresci, sicuro e tardivo, nel tempo che tace! ma nutri il lumino soletto che, dopo, ci brilli sul letto dell’ultima pace!

Come ogni anno, da quando sono ritornato a vivere in Calabria, il mio caro Amico Giuseppe mi permette di assistere ad un vero e proprio miracolo: la nascita di un fluido di color verde! Ogni anno di questi tempi portiamo sacchi pieni di ulivi in un luogo meraviglioso chiamato Frantoio gestito da tre Re Magi: Francesco, Michele e Mario che provvedono con il loro magico tocco a fare sgorgare l’OLIO!

Gigino A Pellegrini & G el Tarik

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