Piacere chiama piacere, come? Basta ascoltare musica. Meglio, molto meglio se lo facciamo a bordo piscina, ascoltando di venerdì “Un pianoforte sul mare” al Supporter Deluxe Hotel in compagnia di Michele Di Toro. Dopo il jazz del 28 luglio, domani 10 agosto è la volta del “Nuovo Cinema Supporter” dedicato alla notte di San Lorenzo. Poi il 25 agosto largo a “Unlimited” e l’8 settembre a “Napoli e core”. Musica si, ma dopo essersi lasciati conquistare dal menu di Simone Agabitini. Ma che la musica faccia bene all’umore, che riduca l’ansia, rinforzi il sistema immunitario, migliori le relazioni e faciliti la comprensione delle emozioni lo sappiamo da tempo. Almeno da quando Louis Roger nel 1748 scrisse addirittura uno dei primi testi riguardanti la musicoterapia. Noi siamo chimica nel corpo e nella psiche. E la musica ha la capacità di riequilibrare la nostra mente. Lo sanno i ricercatori che hanno fatto oltre 400 studi in proposito.
La cornice del Supporter Deluxe Hotel a Fossacesia (Chieti), affacciato lungo la Costa dei Trabocchi, ovviamente amplifica i benefici sei suoni che riecheggiano a bordo piscina. Avete l’imbarazzo della scelta, perché chi preferisce guardare il mare, può farlo, seduto mentre cena. Ed è normale che si perda verso il Trabocco Punta Rocciosa. Che dire? Sarà l’ossitocina (ormone responsabile della felicità e della sensazione di relax) che si libera grazie alle vibrazioni musicali. Sarà l’aumento dei livelli di immunoglobina A, un anticorpo importante per le nostre difese immunitarie che sale quanto sale anche il numero delle cosiddette “natural killer”, ovvero i linfociti. Sarà la capacità aggregante di un ritmo musicale che facilità l’elemento di socialità. Sarà il suo effetto antistress, che posiziona Vivaldi e Mozart in pool position in una classifica dei brani più efficaci in tal senso. Sarà che la musica ci riconnette con l’essenza più intima della nostra anima, ma si deve solo provare questa emozione per raccontarla.
di Roberta Maresci