“Stefano Lazzari. Tra le mura”

È in corso a Roma la mostra “Stefano Lazzari. Tra le mura” a cura di Tommaso Strinati. Naturalmente concepita proprio per il Museo delle Mura nel sito archeologico di Porta Appia, o di San Sebastiano sarà visibile fino al prossimo 26 febbraio.

L’artista umbro, Stefano Lazzari, classe 1971, è alla prima esperienza personale ma ha al suo attivo un lungo cammino come copista d’eccellenza, avendo ideato vent’anni or sono una delle poche aziende al mondo specializzate nella riproduzione delle opere d’arte antiche con tecniche originali, la Bottega Tifernate.

Per quest’occasione capitolina, Lazzari ha realizzato due serie di dipinti, otto tondi e un polittico di quattordici elementi, in tutti i casi tempere su tavola, che ripropongono scorci inusuali del museo, come farebbe un turista curioso – si legge nella nota stampa- attratto da dettagli minimi che estrapolati, manipolati e ingranditi possono diventare materiale instagrammabile oppure una sequenza pittorica inaspettata e dal sapore pop.

Guida alla visita

Lungo il Camminamento Lazzari reinterpreta all’aperto il rapporto tra le Mura Aureliane e il parco ad esse retrostante – un luogo singolarissimo dove la città moderna non è mai arrivata – e nella Torre Ovest all’interno del Museo, la ‘pelle’ stessa del laterizio antico che nelle infinite manomissioni del tempo diventa essa stessa qualcosa di organico alla stregua della corteccia di un albero secolare.

Lo spettatore camminerà sotto i tondi posizionati nel Camminamento – dove lo scorcio del parco, attraverso uno degli archi, si ripete identico per otto volte, variando solo la luce, dal giorno alla notte – e sosterà dinanzi a un polittico all’interno del Museo, dove quattordici particolari dei laterizi delle mura, ravvicinati e combinati insieme, danno l’idea di una composizione astratta, di un’architettura che si presta a diventare altra come in un gioco scomponibile, parlando di ciò che il tempo restituisce agli antichi prospetti in laterizio: manomissioni, restauri, riparazioni grossolane, vegetazione spontanea, decori improvvisati, graffiti, combinazioni e scorci inaspettati.

Testimoni dell’impero e della sua implosione, le Mura raccontano una immensa stagione della storia e una microstoria quotidiana, entrambe allo stesso livello. I dettagli svelano la pelle di un monumento che, visto alla lente di ingrandimento, restituisce una sensazione tra l’astratto e il ritorno alla scabrosità naturale.

La mostra è promossa da Roma Culture, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali e da Bottega Tifernate, con i servizi museali di Zètema Progetto Cultura.

Ingresso libero

Per informazioni: tel. 060608 tutti i giorni dalle 9.00 alle 19.00; https://www.museodellemuraroma.it www.museiincomune.it; www.zetema.it

Sito Artista: https://www.lazzaristefano.com

Sito Bottega Tifernate: https://www.bottegatifernate.com

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